
Una storia unica

Gli Etruschi: un popolo affascinante e misterioso. Ma chi erano realmente gli Etruschi? La loro civiltà è il risultato di un processo di integrazione tra vari popoli e culture avvenuto in Etruria alla fine del secondo millennio. Indubbiamente c'è una profonda e decisiva influenza sulla cultura etrusca del mondo greco (idee artigianali e artistiche) ma anche del mondo fenicio (in particolare il trattamento di avori e metalli).
La storia degli Etruschi è quindi la storia del movimento di persone, della circolazione di prodotti che spesso portano messaggi dal Mediterraneo e dall'Oriente. Tra questi prodotti c'è il vino. Gli Etruschi svilupparono un sistema di vinificazione che diede vita a una bevanda con singolari caratteristiche organolettiche: aromatica, molto profumata e preziosa. Raccoglievano le uve mature, le trasportavano nelle cantine in casse di legno per preservarne la qualità, poi gli uomini scalzi pigiavano i grappoli depositati per ottenere il mosto o primo vino; quindi aspettavano circa dieci giorni per la fine della fermentazione per procedere con il travaso del vino in barili. Qui, gli uomini passavano a un'altra fase di vinificazione; tornavano ai barili per una nuova pigiatura delle uve rimaste nelle vinacce. Si ottiene così un secondo vino di travaso che, con il mosto iniziale, rappresenta l'intera produzione. Il vino veniva depositato e conservato in anfore e preparato per la spedizione.
Oggi a Clantenova, migliaia di anni dopo, nelle meravigliose terre del Chianti, cerchiamo di preservare l'arte di fare il vino da quei valori che nel corso dei secoli hanno fatto del vino una tradizione, ma soprattutto una passione per il viaggio e gli incontri rinnovati.